martedì 23 luglio 2013

Estetica del cinema: 'Giulia non esce la sera', Giuseppe Piccioni.

Film del giorno.

Questa sera, su RaiMovie ore 21:15.


'Giulia non esce la sera', Giuseppe Piccioni.



It. 2009
GENERE: Dramm. DURATA: 105′ VISIONE CONSIGLIATA: T
CRITICA: 3,5 PUBBLICO: 3
REGIA: Giuseppe Piccioni
ATTORI: Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Sonia Bergamasco, Domiziana Cardinali, Jacopo Domenicucci, Fabio Camilli, Piera Degli Esposti

È forse il 1° film italiano che visualizza il mestiere di scrivere. È il 1° in assoluto dove, a partire dai titoli, buona parte dell'azione si svolge in una piscina. Ambiente in cui la sospensione dal mondo, almeno quando si nuota, è totale, e funzionale ai 2 protagonisti: allo scrittore Guido Montani e a Giulia, che fa l'istruttrice di nuoto e non esce di sera perché è in semilibertà vigilata. Entrambi sono in fuga dalla vita. Bisogna tenerne conto in un film in cui l'azione è meno importante dei personaggi. I difetti dell'una rinforzano l'interesse degli altri. Tra i due – in quella che di fatto è una love story – nasce un rapporto raro al cinema: pian piano passa dall'amicizia alla passione, e li cambia in meglio. 9° film narrativo in 30 anni del marchigiano Piccioni, è un lavoro ben recitato da tutti. Mastandrea lo fa di sottrazione: sembra opaco e monocorde, ma lo è in funzione del suo Guido, uomo che non sceglie e scrittore di debole vocazione. Condizionata dal suo passato, la Golino – 50 film alle spalle – dà forse la sua interpretazione più intensa, di certo la più tragica. Nell'ingrata parte della moglie poco amata, la Bergamasco non sbaglia un gesto. Di prim'ordine il contributo di Luca Bigazzi (fotografia), Esmeralda Calabria (montaggio), Giada Calabria (scene), i Baustelle (musica). Scritto con Federica Pontremoli. Prodotto da Lionello Cerri.

La recensione del film è tratta da:
il Morandini 2013
a cura di Laura Morandini, Luisa Morandini, Morando Morandini
Zanichelli editore

Premi.


Nastri d'argento 2009: migliore canzone originale; 'Piangi Roma', Baustelle.


 

Curiosità.

Ad Ascoli non ci sono solo le Olive.

Giuseppe Piccioni (Ascoli Piceno, 2 luglio 1953) è un regista cinematografico italiano.

Bio.

Laureatosi in Sociologia, dopo aver frequentato la Scuola di cinema Gaumont diretta da Renzo Rossellini jr., fonda nel 1985 la casa di produzione Vertigo Film assieme a Domenico Procacci, con la quale realizza nel 1987 il suo primo lungometraggio: Il grande Blek.
Con Fuori dal mondo (1998), il suo quinto lungometraggio, vince 5 David di Donatello e numerosi altri premi in Italia e nel mondo: Il Silver Hugo Award al Festival Internazionale del Film di Chicago, il Grand Jury Prize come Miglior Film, il premio per il Miglior Film scelto dal pubblico all'AFI Film Festival di Los Angeles e il Grand Prix Special du Jury al Festival Internazionale Des Films Du Monde di Montreal, ed è nominato dall'Italia come candidato all'Oscar per il miglior film straniero.
Luce dei miei occhi (2001) partecipa in concorso al Festival del Cinema di Venezia e i due protagonisti Luigi Lo Cascio e Sandra Ceccarelli si aggiudicano la prestigiosa Coppa Volpi come miglior attore e migliore attrice.
È tra i fondatori, nel 2005, della Libreria del Cinema di Roma.
Nel 2009 esce Giulia non esce la sera, con Valerio Mastandrea e Valeria Golino.
Il suo ultimo film si intitola Il rosso e il blu, con Roberto Herlitzka, Margherita Buy e Riccardo Scamarcio.

Fonte wikipedia.

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