domenica 27 ottobre 2013

Suspiria.

"Suspiria" (1977), pellicola simbolo del passaggio completo di Dario Argento all'horror movie.
Dopo il primo assaggio di genere con il supremo "Profondo Rosso" (ancora debitore nelle tinte thriller alla "trilogia degli animali"), il regista romano firma il suo capolavoro e vede aperte le porte della famainternazionale, con un incredibile e meritato successo negli Stati Uniti ed in Giappone. Un ruolo fondamentale e vincente spetta alla fotografia; l'uso smodato di luci ad arco e lenti anamorfiche dona un clima surreale alla pellicola, caratterizzata da una straniante distribuzione visiva del colore nelle riprese, inzuppate in una profondità di campo onirica.
La colonna sonora dei Goblin diventa ancora più trainante rispetto a "Profondo Rosso", con un alternarsi dei silenzi magistrale: il vero asso nella manica del film. Guardare "Suspiria" armati di buone cuffie può diventare un'esperienza traumatica ma obbligatoria.

vF

Nessun commento:

Posta un commento